Da nord a sud, tutta la meraviglia dell’Italia dei cammini: una straordinaria rete di sentieri, tra le vie dei santi e le rotte dei briganti.

Sono oltre 40 quelli riconosciuti dall’Atlante Digitale dei Cammini d’Italia, ma anche tanti altri attraversano lo Stivale, tra le antiche vie dei santi o le rotte dei briganti. È l’Italia dei Cammini: una incantevole rete di sentieri, tra coste mozzafiato, vigneti, monumenti o scavi archeologici, da scoprire in silenzio, lontani dal caos delle autostrade e degli aeroporti. Sono percorsi che consentono di rimettersi in connessione con la natura, di recuperare un tempo di qualità, riscoprendo il territorio e se stessi. Ripartire dalla mobilità dolce e dal turismo sostenibile è la risposta migliore, in questa Italia da poco uscita dalla pandemia. Perché vivere la natura e i piccoli borghi significa trascorrere una vacanza “sicura” e sana, sostenendo uno dei settori più colpiti dal lockdown.

La Via Francigena, la più nota, i sentieri di montagna e la Via degli Dei (da Bologna a Firenze) detengono la palma dei cammini più battuti. Ma sono anche tanti altri, quelli che meritano di essere attraversati. Una buona guida la fornisce Ammappalitalia, che si candida a diventare una Wikipedia dei sentieri italiani, un progetto che «nasce dalla scommessa che tutta l’Italia sia percorribile a piedi, senza macchina, senza nemmeno prendere un treno o un bus. L’idea è che ognuno di noi può condividere i percorsi a piedi che conosce».

Il nostro viaggio lento nel cuore d’Italia esplora 10 cammini straordinari, la maggior parte dei quali consente anche di raccogliere le famose “credenziali” di viaggio, ovvero i timbri che si ottengono nelle varie tappe presso parrocchie, uffici di informazioni turistiche e attività ricettive.

1. Via Francigena

Piazza San Pietro

La via Francigena è il cammino religioso più noto e frequentato in Italia. Ha numerose varianti che a volte si incrociano, ma tutte portano a San Pietro, a Roma. Può essere percorsa a piedi o in bicicletta. Sul sito ufficiale si trovano tutte le informazioni utili e i percorsi ufficiali. www.viefrancigene.org

2. Via Francigena del Sud

Faro di Punta Palascìa, Otranto

Alcune varianti della Via Francigena partono dal Sud Italia, in Sicilia e in Puglia, e arrivano a Roma. La Via della Costa Salentina collega Otranto a Santa Maria di Leuca ed è uno dei tratti più suggestivi, un modo differente per scoprire le meraviglie del Salento. www.viefrancigene.org

3. Via degli Abati

Castell’Arquato, Piacenza

La via degli Abati è un cammino religioso che percorre le orme degli Abati di San Colombano, dalla Pianura Padana, attraversando l’Appennino piacentino e parmense, fino in Lunigiana. Unisce Pavia a Pontremoli e nel suo percorso si trovano strade sterrate, sentieri nei boschi ed antichi tratturi. I giorni di percorrenza sono 8. www.viadegliabati.com

4. Cammino delle Terre Mutate

Bominaco, L’Aquila

Il Cammino delle Terre Mutate è un percorso che attraversa i luoghi dell’Italia centrale colpiti dal sisma del 2016. Parte da Fabriano e arriva all’Aquila: sono 200 km tra Marche, Umbria, Lazio ed Abruzzo. Il cammino è un’immersione nella natura e nelle bellezze dell’Italia centrale, ma è anche un modo concreto per aiutare le terre e le popolazioni colpite dal terremoto. www.camminoterremutate.org

5. Via degli Dei

San Quirico d’Orcia, Siena

La via degli Dei si snoda lungo l’antico tracciato della Flaminia Militare, da Bologna a Firenze. Parte dell’antico selciato della via romana che attraversa i boschi fitti dell’Appennino, ancora visibile lungo il percorso di 130 km. La via degli Dei è un cammino fra la natura dell’Appennino Tosco-Emiliano e la sua storia, lungo il corso del tempo e i secoli. www.viadeglidei.it

6. Cammino dei Briganti

Le valli d’Abruzzo

Il Cammino dei Briganti è un percorso che ripercorre i sentieri battuti 150 anni fa dai briganti della Banda di Cartore, uomini che avevano scelto la clandestinità ed una vita alternativa fatta di violenza e stenti. Si attraversano la Val de Varri, la Valle del Salto e le pendici del Monte Velino. Il cammino parte e arriva a Tagliacozzo (AQ). www.camminobriganti.wordpress.com

7. Vie della Transumanza

La campagna di Chieti

Gli antichi “tratturi della transumanza” sono oggi itinerari da percorrere a piedi o in bicicletta, dall’Abruzzo alla Puglia, passando per boschi e valli. Il tratturo magno più noto e battuto è quello che dall’Abruzzo arriva sul tavoliere delle Puglie passando per il Molise e la Basilicata.  www.leviedellatransumanza.org

8. Sentieri delle Cinque Terre

Vernazza, Cinque Terre

Gran parte del loro successo le Cinque Terre lo devono alla fitta rete di sentieri che ricoprono come una ragnatela il versante marino della catena montuosa. I sentieri principali sono tre, tutti facilmente agibili con un minimo di allenamento e indumenti idonei. Il primo è il Sentiero Crinale che corre lungo il crinale che separa la costa dalla Val di Vara; il secondo è il Sentiero dei Santuari che collega, a mezza costa, i luoghi di culto dei rispettivi borghi; il terzo è il sentiero numero 2, più noto come Sentiero Azzurro, che unisce fra loro i cinque borghi. www.cinqueterre.it

9. Cammino di Santa Barbara

Iglesias

Dedicato alla santa dei minatori, è uno dei cammini più preziosi d’Italia. Il percorso è di 460 chilometri totali, suddivisi in 28 tappe, e attraversa il Parco geominerario del Sulcis Iglesiente Guspinese, in Sardegna. Il cammino parte dalla città di Iglesias ed è un percorso naturalistico meraviglioso e variegato, che attraversa le colline minerarie di Monteponi e scende verso la zona marittima tra le più belle del Sulcis, dove si trova la zona mineraria, con la Lavanderia Lamarmora e un belvedere con la vista del famoso Pan di Zucchero.  ilcamminominerariodisantabarbara.org

10. Cammino Materano

Matera © Unsplash

Da Bari a Matera, capitale europea della cultura 2019, tra natura, storia e leggende: è il cammino materano esplorato in forma di reportage dal giornalista e scrittore Andrea Mattei, che nel suo libro “La via dei sassi” (Ediciclo) ne racconta le suggestioni, i miti, l’incredibile retaggio storico. La tappa forse più bella è la Santeramo Altamura, una tratta di circa 24 chilometri che attraversano la steppa murgiana, la parte più selvaggia e spettacolare dell’altopiano delle Murge, dove c’è anche la Masseria Scalera, nota per i suoi formaggi. La cooperativa In Itinere ha disegnato il Cammino Materano e organizza anche viaggi a piedi. www.camminomaterano.it