La Redazione
Visitare la Sardegna è sempre una buona idea. Ma chi l’ha detto che per farlo bisogna per forza seguire i classici itinerari turistici? Anche un bellissimo viaggio on the road da fare in moto può essere un buon modo per esplorare questa terra, così affascinante e selvaggia.
Ecco 3 itinerari perfetti per farlo!
1. Giro completo dell’isola, da Olbia a Olbia
Il primo percorso proposto è un giro completo e ad anello della Sardegna che vede come punto di partenza e di arrivo Olbia. Si tratta di un itinerario perfetto per chi ha almeno due settimane a disposizione, visto e considerato che le distanze ricoperte non sono poche (parliamo di un totale di oltre 700 chilometri).
La prima cosa da fare è dare un’occhiata ai traghetti in partenza per Olbia, scegliere quello che più fa al caso proprio e partire imbarcandosi con la moto. Una volta arrivati in città si può decidere se dedicare del tempo alla sua esplorazione sin da subito oppure se farlo alla fine dell’itinerario, prima di ripartire e tornare a casa.
Da Olbia si raggiungerà quindi Baunei, una delle località turistiche per eccellenza della zona dell’Ogliastra, dove si alternano falesie a picco sul mare e insenature incredibili di roccia. Lasciata Baunei si prosegue poi verso sud, in direzione Cagliari. Qui volendo ci si può fermare anche più giorni, viste le numerose cose da vedere in città e nei suoi dintorni e considerata anche la strada già percorsa. In città si trovano poi spiagge bellissime, come quella del Poetto.
Da Cagliari si riparte poi alla volta di Oristano, un ottimo punto dove fermarsi prima di raggiungere Stintino e le sue spiagge dall’aspetto tropicale. Anche a Stintino sarebbe il caso di dedicare più giorni, così da rilassarsi prima di tornare a Olbia e riprendere il traghetto.
2. Sardegna Nord, da Olbia a Santa Teresa Gallura
Se invece i giorni a disposizione sono pochi (non meno di una settimana), allora potrebbe essere il caso di concentrarsi solo sulla zona nord della Sardegna, quella più turistica. Qui, infatti, si trova la Costa Smeralda, il cui ingresso è segnato proprio da Olbia.
Durante questo percorso si toccheranno quasi tutte le località che rendono questo pezzo di Sardegna un vero e proprio sogno. La prima destinazione sarà Golfo Aranci, la città dalle Cinque Spiagge e dalle cui acque viene fuori tutti i giorni la famosa Sirenetta.
Da qui si raggiungerà poi Arzachena, un’altra chicca della Costa Smeralda, dove trovare oltre alle spiagge anche i segni dell’antica civiltà nuragica. Lasciata la città, si riparte in direzione Palau e poi Santa Teresa di Gallura, la città più a nord della Sardegna.
3. Sardegna Sud, da Cagliari a Cagliari
Se invece della Sardegna più conosciuta ci si vuole concentrare sul volto meno turistico, ma altrettanto bello dell’isola, allora la zona sud potrebbe essere quella perfetta. In questo caso, il traghetto da preferire è quello che fa fermata a Cagliari. Da qui si raggiungerà poi Villasimius, la perla del sud della Sardegna, conosciuta per le sue incredibili spiagge e per i resti dell’epoca nuragica. A poca distanza da qui si trova Costa Rei, la destinazione top per chi cerca viste panoramiche da sogno e spiagge mozzafiato (non a caso qui la spiaggia è lunga ben 10 km). Dopo Costa Rei sarà la volta di Iglesias, una cittadina tranquilla e piacevole da visitare prima di ripartire per Cagliari e fare il ritorno a casa.
Foto copertina © I.Ragozin – Unsplash