Con l’epidemia del Coronavirus che si sta diffondendo in tutto il mondo, molte aziende stanno cambiando le loro modalità di funzionamento interno per adattarsi a questa nuova realtà di coesistenza. Sfortunatamente, l’intera situazione rappresenta una sfida non solo nella gestione dei team da remoto, ma può anche avere gravi conseguenze finanziarie. In osservanza al decreto di sicurezza, che consiglia di mantenere una distanza di almeno 1 metro tra le persone, molte aziende hanno dovuto chiudere le porte. I primi sono stati palestre, negozi, bar e ristoranti. E questo può nuocere gravemente al bilancio economico di tali realtà.
Per affrontare questo scenario, esistono alcune strategie a breve termine che possono aiutare il tuo business a superare una crisi economica.
Come sopravvivere alla crisi: 4 strategie che portano risultati
1- Controllo dei costi
In tempi di crisi, gli sprechi di denaro sembrano distinguersi maggiormente. Acquisti che possono essere rimandati o che non siano primari iniziano a pesare.
Quando si ha una entrata notevole, di solito questi non vengono nemmeno notati. Però, quando il denaro inizia a scarseggiare bisogna prendere dei provvedimenti.
Analizzando attentamente i processi imprenditoriali, noterai diversi sprechi derivanti all’uso improprio delle risorse. Bisogna fare uno studio approfondito e monitorare il flusso di cassa.
Quando mantieni il controllo sui flussi che entrano ed escono dalla tua attività e sai esattamente da dove vengono e dove vanno, puoi risparmiare denaro tagliando le spese superflue.
2 – Separare i debiti in base alla loro rilevanza
A partire dalla limitazione del reddito, sarà necessario riallineare i conti, promuovendo una massiccia eliminazione delle spese. Per fare ciò, raggruppa le tue spese in 3 categorie: essenziali, utili e non necessarie, mettendo i colori su ogni segmento.
Da questo punto dovrai procedere all’eliminazione temporanea alle spese non necessarie e almeno al 40% delle spese utili. Ovviamente quelle essenziali andranno mantenute ed al massimo puoi negoziare con il fornitore metodi di pagamento elastici.
Caso la situazione sia drammatica o insostenibile, come ultima opzione puoi richiedere un prestito (oggi si fanno anche online, senza dover recarsi in filiale) per saldare i debiti finché non rientri con il flusso di cassa.
3- Concentrarsi sulla produttività
Sviluppare strategie per aumentare la produttività dell’azienda senza generare più spese è una grande azione per superare la crisi.
È necessario dunque monitorare il buon esito di queste azioni così da verificare se le misure adottate non causano un calo della produttività. A volte, ciò che sembra inizialmente vantaggioso, può essere oneroso se paragonato al poco valore aggiunto portato alla fine dell’attività.
Per cui, una buona idea è creare business plan a breve termine e allineare tutti processi della tua organizzazione. Assicurati che tutti comprendano l’attuale scenario del mercato in modo da poter fare del loro meglio per essere più produttivi ed efficienti a lavoro.
4- Individuare nuove opportunità nel portafoglio clienti
L’innovazione in tempi di crisi è sempre qualcosa che può aiutare!
Però non bisogna guardare solo all’interno della propria azienda.
Pensaci: i tuoi clienti stanno riscontrando lo stesso tuo problema e hanno anche loro un disperato bisogno di ridurre i costi. Pertanto, potrebbero voler ridurre il numero di fornitori, concentrandosi soltanto a quelli che portano davvero valore aggiunto all’azienda i quali si dimostreranno veri partner, anche nei momenti difficili come questo, magari sfruttando la riduzione dei costi con il guadagno di scala.
Questo è un momento importante per riflettere e identificare i servizi nel tuo portafoglio che possono essere offerti a questi clienti. Per realizzare questo, è essenziale mantenere stretti rapporti con l’intera base di clienti.
Con la pianificazione, la dedizione e la comprensione del mercato, è possibile scoprire come superare la crisi, minimizzare gli impatti sulle finanze della propria organizzazione e persino esplorare nuove opportunità! Anche nei momenti duri, si può trarre qualche vantaggio no?