Videoarte, mapping e visioni digitali illuminano Roma. Dal 25 al 27 Ottobre Solid Light, l’innovativo format creato da Lazy Film, torna per la seconda edizione di Videocittà ad animare il centro storico della capitale trasformandolo in un museo di arte digitale a cielo aperto. Un percorso che esplora le nuove frontiere del mapping architettonico e delle arti digitali, coinvolgendo alcuni tra i più importanti artisti in ambito internazionale e i pionieri di queste nuove e spettacolari forme artistiche.
Il format è stato aperto lo scorso week end, dal 18 al 20 ottobre, con la facciata del Palazzo dell’Eni, trasformata in una videoproiezione tra le più grandi mai realizzate in Italia: ventisei proiettori 4k da 40.000 lumen hanno animato lo skyline dell’iconico edificio che si affaccia sul laghetto dell’Eur. Paradoxa è l’opera degli Onionlab che ha trasportato gli spettatori in un viaggio nella dimensione paradossale del tempo. (Video da Artribunetv)
Da venerdì 25 a domenica 27 Ottobre, dalle 20 alle 24, videomapping stereoscopici (3D) si confermano protagonisti sulle facciate della Basilica di Sant’Agostino e su quella della Basilica di Santa Maria sopra Minerva, mentre al Pantheon un’installazione luminosa site specific, curata da Solid Light Creative Team, dialogherà con la complessa architettura della basilica.
I suggestivi spazi industriali delle Ex Caserme Guido Reni presenteranno invece due installazioni immersive, dedicate entrambe al tema dell’acqua.
Pantheon: Monumental light art installation | 8.92 Misterium Lucis | by Solid Light Creatives feat Spacecannon
Piazza della Minerva: Stereoscopic mapping | Frame | by VISIONFACTORY
Piazza di Sant’Agostino: Stereoscopic mapping | Sacred Geometry | by DarkLight Studio
Ex Caserma Guido Reni | Sala 2bis | Immersive installation | Phasing Rain | by Onionlab
Ex Caserma Guido Reni | Sala 25 | Immersive installation | Ephemeral Dusking Sparks | by Quiet Ensemble
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