Il fenomeno del social gaming ha rivoluzionato il modo in cui le persone giocano e interagiscono nel mondo dei social network. È nato nel momento in cui hanno iniziato a prendere piedi i primi social, Facebook tra tutti, ma in generale si tratta di un fenomeno che ha preso piede solo in tempi più recenti, quando si è giunti ad una commistione tra gioco e aspetto social inteso come interazione continua tra gli utenti. Un elemento che è stato sdoganato grazie a Twitch ad esempio, social che per eccellenza unisce le due dimensioni.

Va in ogni caso precisato che questa nuova tendenza si inserisce a tutti gli effetti nel vasto mondo del gaming, il quale è in grado di offrire passatempi di tutte le tipologie nei confronti di un pubblico il più eterogeneo possibile. All’interno di questo settore rientrano infatti tutte le modalità di gioco esistenti: dal classico videogame legato ad una console alle applicazioni che possono essere scaricate su smartphone legate a giochi di carte o sudoku, ma il settore contiene anche tutti i giochi sul web a disposizione degli utenti come il bingo on-line piuttosto che la roulette o il blackjack. Il settore del gaming gode davvero di mille sfaccettature.

Cos’è il Social Gaming?

L’interconnessione tra i giocatori rappresenta l’elemento chiave per la comprensione del social gaming. L’utente non è più chiamato a disputare partite in solitaria contro un computer ma ci si ritrova ad essere costantemente collegati a una comunità di persone.

Come detto nel primo paragrafo, un esempio classico di social gaming sono i giochi come FarmVille, che ha conquistato milioni di giocatori su Facebook. Molto simile appare anche Candy Crush Saga, in cui si possono inviare vite extra agli amici o confrontare i punteggi con quelli della propria rete: prima si è diffuso enormemente grazie a Facebook e in un secondo momento è diventata una delle app per giocare più scaricate al mondo. Leggermente diversa invece appare l’esperienza di gioco nei casi di Fortnite o League of Legends, che di fatto sono veri e propri social network in cui la comunicazione non va ad essere accessoria ma diventa parte integrante del gameplay.

Le ragioni della sua popolarità

Sono molte le ragioni che possono aiutare a comprendere la grandissima popolarità del social gaming, tutte ugualmente importanti. Al primo posto si colloca la possibilità di interazione sociale: Il social gaming trasforma il videogioco in un’esperienza sociale e molti giocatori trovano questo ambiente come particolarmente adatto per coltivare nuove amicizie. Se ciò appariva impossibile solo pochi decenni fa, si è ormai entrati in un’epoca in cui i contatti virtuali sono sempre più comuni.

Un altro aspetto che viene considerato particolarmente utile per spiegare la popolarità del social gaming è l’accessibilità. Tutti o quasi ne hanno accesso grazie all’avvento degli smartphone. Infine, un terzo aspetto che merita di essere preso in considerazione riguarda la competizione (e collaborazione) tra gli utenti. Molti giochi social permettono di competere con gli amici, stabilendo classifiche e sfide, ma offrono anche la possibilità di collaborare in missioni o obiettivi comuni.

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