Oggi si vota negli Stati Uniti. I seggi hanno aperto alle 6 del mattino, ma 82 milioni di persone hanno già votato. Secondo i sondaggi, i due candidati per la presidenza, la Democratica Kamala Harris e il Repubblicano Donald Trump, sono vicinissimi.
Di Marta Foresi
La lunga giornata di voto negli Stati Uniti è iniziata all’alba di questa mattina. Attraverso sei fusi orari, dall’Atlantico al Pacifico, i cittadini americani sceglieranno chi tra Kamala Harris e Donald Trump andrà alla Casa Bianca con i sondaggi che li danno testa a testa in 7 Stati chiave (Pennsylvania, Nevada, Wisconsin, Georgia, North Carolina, Michigan, Arizona). Oltre 82 milioni di americani hanno già votato in anticipo o per posta o in presenza mentre circa l’altra metà avrà tempo fino alle 20.00.
Ogni Stato ha propri sistemi di voto e di scrutinio, per cui è impossibile pronosticare a che ora si potrà avere con certezza il nome del vincitore (o della vincitrice). L’ipotesi più pessimista è che possano volerci giorni.
Gli americani voteranno anche per rinnovare tutti i 435 seggi della Camera, dove il mandato dura due anni, e un terzo del Senato. In palio ci sono poi 11 poltrone da governatore, migliaia di cariche statali e locali, e quasi 150 referendum: i cittadini saranno chiamati a esprimersi sull’aborto in 10 Stati, in particolare negli Stati in bilico di Arizona e Nevada, in 4 sulla legalizzazione della marijuana e in Arizona per approvare misure più stringenti sull’immigrazione.
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