Mercoledì pomeriggio è atterrato a Ciampino l’aereo con a bordo Cecilia Sala. La giornalista era detenuta in Iran dal 19 dicembre. Mattarella ha chiamato la madre della reporter.

La Redazione

Cecilia Sala è tornata in Italia dall’Iran dopo essere stata liberata mercoledì 8 gennaio 2025. L’aereo decollato da Teheran con la giornalista, arrestata il 19 dicembre e detenuta in isolamento nel carcere di Evin, è atterrato a Ciampino alle 16.10 circa. Sala, attesa dai genitori arrivati a Ciampino, è stata accolta anche dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri e dal ministro degli Esteri Antonio Tajani. A prendere la giornalista a Teheran è andato personalmente il direttore dell’Aise Giovanni Caravelli.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso alla premier i complimenti per il ritorno di Cecilia Sala in Italia. Successivamente, ha telefonato alla mamma della giornalista, che aveva incontrato nei giorni successivi all’arresto.
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso “gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile il ritorno di Cecilia Sala, permettendole di riabbracciare i suoi familiari e colleghi”, si legge ancora nella nota di Palazzo Chigi in cui si sottolinea che la premier “ha informato personalmente i genitori della giornalista nel corso di una telefonata avvenuta pochi minuti fa”.
Un lungo applauso bipartisan ha accolto nell’Aula del Senato la notizia della liberazione di Cecilia Sala in Iran.

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