Dal 12 Aprile al 21 Maggio, Niji InGalleria ospita i ritratti in bianco e nero dell’artista, fotografa, illustratrice e tatuatrice Barbara Oizmud. La mostra è curata da Antonella Sciarra.
La Redazione
Il punto ombra è una tecnica di ricamo che si esegue a rovescio, affidando il suo effetto alle sfumature, al gioco delle trasparenze e dei chiaroscuri. Una pratica che ricorda il modo con cui Barbara Oizmud, fotografa, illustratrice e tatuatrice, si rapporta al bianco e nero: immergendo i soggetti fotografati in un’atmosfera sospesa e suggestiva, secondo le diagonali buie di una geometria personale.
La mostra “Punto Ombra”, dal 12 Aprile al Niji Ingalleria di Roma a cura di Antonella Sciarra, ospita una selezione di ritratti scattati dall’artista negli ultimi 10 anni, che sono stati pubblicati su svariate testate nazionali ed estere, e presentati in esposizioni nelle quali hanno vinto premi internazionali.
I soggetti che Oizmud ha interpretato con il suo taglio stilistico e la sua Nikon-obiettivo 50mm provengono prevalentemente dal mondo della musica, del cinema e dell’arte, come nel caso di Damiano David, Mel Brooks, Levante, St.Vincent, Zerocalcare, Max Gazzè, Vanessa Scalera, Giacomo Ferrara, Paola Turci e Dargen D’Amico, ma non mancano sguardi rubati per strada durante una manifestazione o in un barbiere londinese, mondi celati dietro le quinte di un set e baci nascosti durante un concerto.
Nella lavoro della fotografa la monocromia arriva in una fase successiva, dopo essere riuscita a domare il colore nei casi in cui risulta rumoroso, per conferire all’immagine un’eleganza cinematografica. Come la stessa Oizmud sottolinea: “Il bianco e nero è l’abito di sartoria per le occasioni speciali”.
La mostra sarà visitabile fino al prossimo 21 maggio, in via G. Mameli 53 a Roma.




Opening: 12 Aprile – ore 18.30
PUNTO OMBRA di Barbara Oizmud
B&W Photography Exhibition a cura di Antonella Sciarra
Niji In Galleria, via G. Mameli 53 – Roma
www.instagram.com/barbaraoizmud