Il Leone d’Oro di Venezia 2024 lo ha vinto Pedro Almodóvar con «The room next door». All’Italia è andato il Leone d’argento con «Vermiglio» di Maura Delpero. Ecco tutti i Premi.
Da Venezia: Marta Foresi
A Venezia sono stati assegnati sabato i premi dell’81ma edizione della Mostra del Cinema. Il Leone d’Oro è andato a The Room Next Door, il primo film di Pedro Almodóvar girato in inglese. La pellicola è un melò sull’eutanasia con Tilda Swinton e Julianne Moore.
L’Italia ha preso il Gran premio della giuria – Leone d’Argento con Vermiglio di Maura Delpero, un film interamente girato in dialetto, anche con attori non professionisti, facce di altre epoche lavorate dal tempo, ambientato nella Prima guerra mondiale in un paesino abbarbicato sulla Val di Sole, in Trentino.
A Nicole Kidman in Babygirl è andato il premio come Miglior attrice. La protagonista del film mette a nudo le fantasie erotiche più intime e proibite di una bella donna di mezz’età, nella sua relazione con un ragazzo per cui prova un’attrazione sfrenata. L’attrice è stata la grande assente alla cerimonia di premiazione, a causa della morte improvvisa della madre.
Il premio come Migliore attore è andato a Vincent Lindon in Jouer Avec Le Feu, che racconta la storia di uomo vedovo, padre di due figli adolescenti, il cui maggiore si lega a un gruppo di estrema destra.
Bradley Corbet a soli 36 anni ha conquistato il premio per la Miglior Regia con The Brutalist, che in tre ore e mezza racconta la storia di Adrien Brody, ebreo ungherese emigrato negli Stati Uniti nel 1947.
Il Leone per la Miglior sceneggiatura lo ha vinto Ainda Estou Aqui di Walter Salles, grazie al lavoro di Murilo Hauser e Heitor Lorega. La pellicola, basata su una storia vera, racconta la dittatura brasiliana degli anni ’70.
Il Premio speciale della giuria è andato a April di Dea Kulumbegashvili, che lo ha definito «film femminista, sugli aborti clandestini».
La Giuria di Venezia 81 è stata presieduta da Isabelle Huppert, con i giurati: James Gray, Andrew Haigh, Agnieszka Holland, Kleber Mendonça Filho, Abderrahmane Sissako, Giuseppe Tornatore, Julia von Heinz e Zhang Ziyi.
Tutti i Premi di Venezia 2024
LEONE D’ORO per il miglior film a THE ROOM NEXT DOOR di Pedro Almodóvar (Spagna);
LEONE D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA a VERMIGLIO di Maura Delpero (Italia, Francia, Belgio);
LEONE D’ARGENTO – PREMIO PER LA MIGLIORE REGIA a Brady Corbet per il film THE BRUTALIST (Regno Unito);
COPPA VOLPI per la migliore interpretazione femminile a Nicole Kidman nel film BABYGIRL di Halina Reijn (Stati Uniti);
COPPA VOLPI per la migliore interpretazione maschile a Vincent Lindon nel film JOUER AVEC LE FEU di Delphine Coulin e Muriel Coulin (Francia);
PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a Murilo Hauser e Heitor Lorega per il film AINDA ESTOU AQUI di Walter Salles (Brasile, Francia);
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a APRIL di Dea Kulumbegashvili (Francia, Italia, Georgia);
PREMIO MARCELLO MASTROIANNI a un giovane attore o attrice emergente a Paul Kircher nel film LEURS ENFANTS APRÈS EUX di Ludovic Boukherma e Zoran Boukherma (Francia).
PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a ANUL NOU CARE N-A FOST (L’anno nuovo che non venne mai) di Bogdan Mureșanu (Romania, Serbia);
PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA a Sarah Friedland per il film FAMILIAR TOUCH (Stati Uniti);
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ORIZZONTI a HEMME’NIN ÖLDÜĞÜ GÜNLERDEN BIRI (Uno di quei giorni quando Hemme muore) di Murat Fıratoğlu (Turchia);
PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE ATTRICE a Kathleen Chalfant nel film FAMILIAR TOUCH di Sarah Friedland (Stati Uniti);
PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR ATTORE a Francesco Gheghi nel film FAMILIA di Francesco Costabile (Italia);
PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a Scandar Copti per il film HAPPY HOLIDAYS (Palestina, Germania, Francia, Italia, Qatar);
PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a WHO LOVES THE SUN di Arshia Shakiba (Canada);
VENICE SHORT FILM NOMINATION FOR THE EUROPEAN FILM AWARDS 2024 a RENÉ VA ALLA GUERRA di Luca Ferri, Morgan Menegazzo, Mariachiara Pernisa (Italia).
PREMIO DEGLI SPETTATORI – ARMANI BEAUTY a SHAHED (La testimone) di Nader Saeivar (Germania, Austria).
PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA a CHAIN REACTIONS di Alexandre O. Philippe (Stati Uniti);
PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO a ECCE BOMBO di Nanni Moretti (Italia, 1978).
Foto copertina © La Biennale, via X