Aperta al pubblico solo da una ventina d’anni, la storia della spettacolare Cattedrale di Santa Maria la Real de la Almudena, nel cuore di Madrid, risale a 140 anni fa.
La Redazione
Maestosa e spettacolare, la Cattedrale dell’Almudena è stata eretta per onorare la Madonna patrona di Madrid. Nel 1883, sui resti dell’antica chiesa di Santa María la Mayor, si pose la prima pietra, in uno dei punti più belli della città. Nel 1911 la cripta fu aperta al culto, ma la costruzione rimase interrotta fino al termine della Guerra Civile, quando fu affidata agli architetti Fernando Chueca Goitia e Carlos Sidro, che diedero un impulso definitivo ai lavori. Solo nel 1983 la Cattedrale fu consacrata al culto da Papa Giovanni Paolo II e ufficialmente aperta ai fedeli e ai turisti.
La Cattedrale è il risultato dei diversi progetti che si sono susseguiti nella costruzione della chiesa. La facciata, di ispirazione neoclassica, si armonizza perfettamente con lo splendore degli edifici circostanti, primo tra tutti il sontuoso Palazzo Real. L’interno del tempio è in stile gotico e la cupola è alta più di 70 metri, luogo ideale da cui ammirare il Palacio Real, tutta Plaza de Oriente, il viadotto e un’altra spettacolare cupola, quella della Basilica di San Francisco el Grande. Dalla galleria del museo, è possibile assistere nei minimi particolari al Cambio della Guardia Reale che si svolge il primo mercoledì di ogni mese, se le condizioni atmosferiche lo consentono, nella spianata del palazzo.
Foto © Mauro Orrico – FACE Magazine.it