Il Principato di Andorra è il 33° Paese al mondo a riconoscere il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Il Parlamento ha approvato la nuova legge all’unanimità.
A distanza di dieci giorni dalla Slovenia, anche l’Andorra ha legalizzato il matrimonio egualitario. Il Consell General, il parlamento unicamerale del Principato, ha approvato la nuova legge all’unanimità. “Oggi votiamo per una legge per tutti, che includa tutti, una legge di un Paese moderno che assicuri il libero sviluppo della cittadinanza, fondando il suo successo sul nucleo più importante, la famiglia, con tutte la sua diversità”, ha affermato Carles Enseñat, presidente del gruppo parlamentare democratico di Andorra.
Il piccolissimo Principato, situato nelle montagne fra Spagna e Francia, ha una popolazione di soli 77.000 abitanti. Andorra aveva legalizzato le unioni civili nel 2014. Un disegno di legge per riconoscere i matrimoni tra persone dello stesso sesso era stato presentato in parlamento nel 2020, ma in due anni era stato respinto per ben 10 volte.
La nuova legge elimina le differenze tra unioni civili e matrimonio civile. La norma introduce e riconosce diritti finora negati, come il divorzio senza colpa, le adozioni e gli alimenti per i coniugi disoccupati durante il matrimonio. Inoltre, per le persone transgender, elimina l’obbligo di sottoporsi ad interventi di riassegnazione per il cambio di genere anagrafico.
Il matrimonio egualitario in Europa e nel mondo
In Europa sono 19 i Paesi ad aver approvato la legge: Olanda (2001), Belgio (2003), Spagna (2005), Norvegia (2009), Svezia (2009), Portogallo (2010), Islanda (2010), Danimarca (2012), Francia (2013), Regno Unito (2014 in Inghilterra, Galles e Scozia, 2020 in Irlanda del Nord), Lussemburgo (2015 ), Irlanda (2015), Finlandia (2017), Germania (2017), Malta (2017), Austria (2019), Svizzera (2022), Slovenia (2022) ) e Andorra (in attesa di entrata in vigore).
Gli altri Paesi, nel mondo, sono: Canada (2005), Sud Africa (2006), Messico (in vigore in alcuni stati), Argentina (2010), Nuova Zelanda (2013), Brasile (2013), Uruguay ( 2013), Stati Uniti (2015), Colombia (2016), Australia (2017), Taiwan (2019), Ecuador (2019), Costa Rica (2020) e Cile (2022).