Come sarebbero i quadri dipinti da un Caravaggio del 21° secolo? Da questo interrogativo nasce il progetto fotografico di Monica Silva, Lux et Filum – una visione contemporanea di Caravaggio. Celebre ritrattista, stimata da critici e pubblico, e artista versatile, Monica Silva rivisita in chiave contemporanea alcune famose opere di Michelangelo Merisi. “Lux et Filum” delinea un percorso per immagini in cui simboli e composizioni seguono il ritmo della creatività e della stravaganza. Il progetto riflette l’andamento storico del mezzo fotografico e la sua evoluzione nel tempo. Nei suoi scatti emerge una grande complessità dei registri espressivi di diverse epoche e sensibilità: passato e presente si fondono in un simbolismo iconografico comune la cui matrice classica si anima di luci e colori insoliti e surreali, grazie alle competenze tecnologiche della fotografia di oggi.
“Le opere che verranno esposte al MIA FAIR 2016, Picturesque (San Gerolamo) e Sacro Pasto (Cena di Emmaus) sono un’anteprima delle 12 immagini che compongono il progetto – ha commentato Monica Silva – Con questa mia personale ricerca ho ripercorso le orme del passato per raccontare il presente, immaginandomi un Michelangelo Merisi del Duemila che, ispirato dallo stesso fervore artistico che lo ha contraddistinto nel Cinquecento, deve fare i conti con la poco poetica modernità. Gli scatti che emergono risultano molto stimolanti e anche visionari: dal Bacco, Tabacco et Venere impersonato da un ragazzo di colore, champagne e un manichino da negozio di vestiti, al Sacro Pasto con la rappresentazione delle 4 religioni principali. Con queste opere ho cercato di conferire ad un pittore glorioso e influente nei secoli come il Caravaggio, un’estetica ancora oggi potente, nuova, rivoluzionaria. Il progetto vuole inoltre far scaturire un’ovvia considerazione sulla corrispondenza tra pittura e fotografia e non solo sulla distanza, aumentata nei secoli, tra i due strumenti artistici.”
L’ARTISTA | MONICA SILVA
Brasiliana di nascita, italiana d’adozione. Monica Silva dopo una importante esperienza nel mondo della moda, approda in Italia nel ’86 e inaugura la sua carriera professionale come aiuto regista di alcuni dei più apprezzati registi di spot pubblicitari internazionali. Il passaggio alla fotografia professionale avviene nel 2001, anno in cui comincia a collaborare con le più importanti etichette discografiche per ritrarre noti cantati italiani. Immediata è anche la collaborazione con testate giornalistiche e redazionali, tra queste Max, Dove Viaggi, Flair, Vanity Fair, Io Donna, Style, Magazine, Sette, Panorama Travel, Chi, I Viaggi del Sole e con grandi marchi della fotografia professionale, come Nikon Italia, Hasselblad e Manfrotto. Nel 2010 comincia la fruttuosa collaborazione col Corriere della Sera che la nomina inviata speciale alla Biennale d’Arte Internazionale l’anno seguente. La crescente esigenza di esprimersi in modo più creativo la porta a fare i primi passi nel mondo della fotografia d’arte con progetti come “Life Above All” (2008), “On My Skin” (2010) e “L’Io dentro me” (2011). Nel 2013 firma un contratto con Mondadori Portfolio. Nel 2014 dà il via alla creazione del progetto fotografico Lux Et Filum ispirato a Caravaggio in chiave moderna e l’anno successivo l’Istituto di Cultura Italia a Sao Paulo la invita ad esporlo ottenendo grande successo. In Aprile dello stesso anno espone Banana Golden Pop Art al MIA Image Fair, segue la mostra presso Affordable Art Fair 2015 nell’edizione di Amburgo. Svolge conferenze sulla psicologia nel ritratto all’edizione del Photoshow 2015 organizzata da Nikon Italia a Milano. Nel 2015 è la fotografa ufficiale della fiera di motociclismo più importante al mondo, EICMA, di cui segue anche la campagna mondiale del 2016 che da Aprile sarà su tutti i media, su un progetto creativo dell’agenzia LeftLoft .
INFO
Dal 29 Aprile al 2 Maggio
The Mall, Porta Nuova Varesine, Piazza Lina Bo Bardi 1, Milano
(GALLERIA BIANCONI, Stand 41, Corridoio B)
Ufficio stampa: www.seigradi.com