Il calcio pugliese è alla ribalta. Il Bari ha conquistato poche settimane fa il ritorno in Serie B e ora si appresta a preparare la nuova stagione, che come noto anticiperà i tempi a causa dell’inserimento del Mondiale nel bel mezzo del calendario. Michele Mignani continuerà a guidare i “galletti” dopo la bellissima cavalcata in Serie C. Il compito dei biancorossi sarà tutt’altro che semplice, anche perché la tifoseria potrebbe non accontentarsi di un’annata di transizione. La crescita deve essere subitanea, ma secondo gli addetti ai lavori non si può prescindere da una fase di assestamento. La famiglia De Laurentiis sogna in gran segreto, per quanto un clamoroso ritorno del Bari in Serie A equivarrebbe anche a una cessione della società, dato che difficilmente ci si libererebbe a buon mercato di un club prestigioso come il Napoli.
Intanto, il mercato ha prodotto un bel colpo in difesa. Si tratta di Francesco Vicari, prelevato dalla SPAL. A Ferrara il centrale ha militato per 2 anni in Serie A e l’esperienza non gli manca di certo. Difficilmente si sarebbe potuto chiedere di meglio per il reparto arretrato. Anche a centrocampo i movimenti sono interessanti: l’asse con Napoli è sempre calda e da un po’ di giorni si fa il nome di Michael Folorunsho, italo-nigeriano che ha già giocato nel Bari nel 2020 e in seguito ha proseguito la carriera tra la Reggina e il Pordenone. Al momento, il ragazzo non rientra tra i piani azzurri.
In attacco il sogno porta invece il nome di Simone Zaza, uno che a De Laurentiis ha fatto del male quando vestiva la maglia della Juventus, realizzando contro il Napoli un gol che smorzò la corsa dei partenopei verso lo scudetto. Ormai è evidente che l’ex bianconero non sia fondamentale per il Torino, ma il nodo da sciogliere rimane l’ingaggio: troppo elevato per una squadra neopromossa dalla Serie C. Il direttore sportivo Polito sta cercando di gettare acqua sul fuoco: la trattativa è chiaramente complicata, ma non impossibile come si vuol far credere. Polito è stato compagno di squadra di Zaza al Sassuolo: i due si conoscono da anni.
Il mercato è ancora lungo e sicuramente saranno molteplici i nomi che saranno accostati al Bari. Di sicuro, però, i pugliesi non partono col favore dei pronostici nella lotta alla promozione. Genoa e Cagliari sono palesemente più attrezzati e anche le piazze di Parma e Palermo scalpitano, per non parlare del Benevento. Le quote delle scommesse live sullo sport non mancano di interessarsi anche alla Serie B del calcio italiano e raramente hanno sorriso in passato al Bari, quando i biancorossi competevano nelle divisioni più importanti. Solo l’entusiasmo dell’ambiente potrebbe compensare le lacune tecniche e fare la differenza.
La Serie B 2022/2023 prenderà il via il 12 agosto e la tensione è già alle stelle. L’ultima edizione del campionato cadetto ha regalato emozioni su emozioni, culminando con il verdetto a sorpresa della promozione del Monza in Serie A. Adesso toccherà ad altre compagini dal passato nobile provare a salire il gradino più alto del calcio italiano. Il Bari non può permettersi di non essere protagonista.