Se vi diciamo 223 milioni di ricavi per marzo 2018, seguito da 300 milioni ad aprile e 318 a maggio, voi a cosa pensate? Ad una industria magari, ad una grande multinazionale con dipendenti sparsi in tutto il mondo, forse una start up innovativa e moderna. Niente di tutto questo. Stiamo parlando di un videogioco, si chiama Fortnite ed è, assolutamente, il fenomeno del momento.
Un miliardo di fatturato, milioni di giocatori attivi in tutto il globo, migliaia di visualizzazioni nelle partite streaming, sono solo alcuni dei numeri mostruosi di Fortinte. Sviluppato da Epic Games e People Can Fly nel 2017, premiato con il Choice Videogame lo scorso anno, si tratta di uno sparatutto online. Una partita classica funziona, a grandi linee, sempre allo stesso modo: tra i giocatori connessi si creano gruppi di cento che vengono paracadutati sull’isola di Fortnite. L’obiettivo è essere l’ultimo giocatore sopravvissuto. La lotta per la sopravvivenza, dunque, la stessa che aveva fatto la fortuna della serie Hunger Games e la stessa che aveva scosso il panorama dei video giochi con l’indipendente Player Unknown’s Battlegrounds.
Impostazioni semplici, grafica stile cartoon accattivante e alcune mosse fisse per poter vincere la partita, sono le. Tra le basi di gioco chiave per Fortnite, la prima è sicuramente l’atterraggio. Bisogna pensare la maniera ponderata dove atterrare: nelle zone lontane dal centro se si vuole impostare una partita difensiva e tranquilla, in modo da tenersi distanti dalle città e raccogliere armi. Se invece ci si vuole subito tuffare nel mondo Fortnite, testare velocità e riflessi, migliorare l’apprendimento e le abilità, bisogna calarsi nelle zone più ricche come Tilted Towers o Retail Row.
L’altro nodo cruciale del gioco è sena dubbio le armi. Con una particolarità: il loro colore è legato alla loro rarità. Si passa dal bianco, al verde, blu, viola e oro e bisogna tenere conto della gittata di cui dispongono, del rateo di fuoco, della distanza dal nemico, del tempo di ricarica. Un’altra caratteristica che è stata il successo di questo videogame è la possibilità data agli utenti di costruire. Oltre alla precisione con le armi, la velocità di costruzione è una componente fondamentale per i buoni giocatori. La struttura più funzionale per il gioco è quella composta da quattro muri, una scala per ottenere altezza e visibilità. Per fare questo è fondamentale accumulare materiali. Tra quelli presenti nel mondo virtuale ci sono legno, mattone e acciaio e le loro caratteristiche sono legate alla resistenza e alla velocità di costruzione.
La semplicità di Fortnite, legata alla finalità accattivante, è il motivo di questo grande successo. L’altra mossa vincente, però, è stata quella di sviluppare subito anche conversioni per qualsiasi piattaforma, tra cui Nintendo Switch, Android e iOS. L’altro segreto è legato al pubblico: quello di Epic Games è un format per tutti, da bambini ad adulti, esperti o principianti, in cui tutti possono divertirsi. E infine alla capacità di rinnovarsi. Una nuova zona nella mappa, un’arma innovativa, un nuovo bilanciamento delle modalità presenti. Così Fortnite continua a cambiare veste e ad attrarre sempre nuovi giocatori. I suoi numeri sono in costante crescita e anche il 2009 sarà il suo anno. Potete scommetterci.