I “Terroni Uniti” le cantano a Salvini. In occasione della visita a Napoli del leader della Lega Nord Matteo Salvini di venerdì scorso, 30 artisti napoletani hanno firmato “Gente do Sud”. Ne fanno parte alcuni dei nomi più noti della scena partenopea, dai 99 Posse e Enzo Gragnaniello, da Eugenio Bennato a James Senese. Un brano autoprodotto in una settimana per dire no al razzismo e al populismo. Un piccolo grande miracolo nato da un’idea di Massimo Jovine dei 99 Posse che ha pensato di smuovere le coscienze, contrapponendo al razzismo la grande capacità di accogliere della gente del Sud. Il brano in poche ore ha avuto oltre 115mila visualizzazioni su Youtube.
Gli artisti coinvolti
Massimo Jovine (99 Posse), Ciccio Merolla, Enzo Gragnaniello, James Senese, O’ Zulu’ (99 Posse), Eugenio Bennato, Speaker Cenzou, Valentina Stella, Daniele Sepe, Franco Ricciardi, Dario Sansone (Foja), Valerio Jovine, M’Barka Ben Taleb, Pepp-Oh, Francesco Di Bella, Simona Boo, Tommaso Primo, Andrea Tartaglia, Tueff, Gnut, Nto’, Roberto Colella (La Maschera), Dope One, Gianni Simioli, Carmine D’Aniello (‘O Rom), Oyoshe, Djarah Akan, Joe Petrosino, Massimo De Vita, Giuseppe Spinelli, Alessandro Aspide (Jovine), Sacha Ricci (99 Posse).