Nella notte tra il 12 e il 13 novembre 2019, a Venezia la marea ha raggiunto 187 centimetri. Un’acqua alta eccezionale causata dai forti venti provenienti da sud. I danni sono stati ingenti per moltissime attività commerciali e abitazioni private.
Il fotografo Matteo de Mayda, nato a Treviso ma residente a Venezia, ha raccontato attraverso questi scatti l’atmosfera sospesa e irreale in cui si è ritrovata la città e i suoi abitanti.

Da queste fotografie è nato un libro di 24 pagine, “Era Mare” e tutto il ricavato della vendita andrà all’associazione culturale Do.Ve, formata da privati e attività commerciali che da un paio d’anni si occupano della tutela e della valorizzazione di parte del sestiere di Dorsoduro. L’associazione si è impegnata a usare il denaro ricavato dalla vendita per aiutare chi, a causa dell’acqua alta, non è ancora riuscito a ripartire.
Era Mare si può acquistare online, cliccando qui.
