La Redazione
Videogame e settima arte. Un legame strettissimo che mette in relazione trame avvincenti, personaggi intriganti e misteriosi, situazioni da dipanare attraverso vari livelli di tensione. Due mondi che sembrano intersecarsi tra trame coinvolgenti, con un clima che può essere amaro, romantico o anche divertente. Grazie all’evoluzione della grafica, della tecnica e della possibilità di creare esperienze videoludiche al limite dell’iper realismo è evidente come un videogame possa facilmente trasformarsi in una serie tv, e viceversa come una serie tv possa adattarsi senza particolari difficoltà alla creazione di un videogame. Fino a diventare proprio dei veri masterpiece nei propri ambiti di riferimento. Una vicendevole contaminazione che influenza anche le sale da gioco, anch’esse rapite dal fascino e dal richiamo delle serie tv: ad esempio in una categoria di slot o in una sezione di videopoker è possibile trovare titoli come ‘Romanzo Criminale’, evidente citazione della nota Serie tv sulla criminalità romana. E questo è solo un esempio di quanto possa entrare di fantasioso ma allo stesso tempo realistico da un settore all’altro. Ci sono però alcuni esempi che più di altri hanno segnato marcatamente la storia non solo del piccolo schermo ma anche dei videogame, vediamo quali.
I videogame ispirati dalle serie tv
Le serie tv oggi ormai spopolano e sulle piattaforme di streaming vengono prodotte e realizzate in grandissime quantità. Sono ormai concepiti come dei film della durata di decine di ore. E questa complessità nelle trame e la loro lunghezza ha permesso di trasferirsi anche nelle sceneggiature dei videogame. E questo in tutti i settori e le tipologie di serie come ad esempio “Grey’s Anatomy”, “Star Trek”, “Buffy l’ammazzavampiri”, ma anche “Lost”, “Prison break” o “X-Files”. Sono serie che hanno fatto la storia del piccolo schermo mondiale e che grazie all’iconicità dei suoi protagonisti non hanno avuto difficoltà ad essere dei successi planetari anche in formato ludico.
Le serie tv ispirate dai videogame
Ad iniziare questo trend, tra gli altri, è possibile citare i picchiaduro storici come Mortal Kombat e Street Fighter, quando furono scelti per essere riportati in carne ed ossa sul grande schermo del cinema. Ma oggi vanno di moda le serie tv, con puntate che arrivano e superano anche l’ora in certi casi. Ma quella di “rubare” dai videogiochi per trasporli in serie è un trend che è stato preso solo negli ultimi anni. Anzi è proprio il 2024 l’anno di boom di questa particolare forma di ispirazione. Si pensi a “Fallout”, che ha avuto un successo pazzesco semplicemente riprendendo l’universo narrativo della saga ludica. O anche “Halo” in una guerra tra esseri umani e la minaccia aliena dei Covenant. E poi ancora “Devil May Cry”, trasformata in serie animata di 12 episodi. Una serie di successi, insomma, su cui le moderne piattaforme di streaming hanno deciso di investire. E a ben ragione vedendo i risultati, in un successo planetario che per il momento sembra destinato ancora a trovare gli applausi di milioni di spettatori.