Sarà una Festa plastic-free e il tema ambientale, insieme a quello delle donne, è il biglietto da visita della 14esima edizione della Festa del Cinema di Roma, diretta da Antonio Monda che sottolinea: “è una Festa e non un festival perché i nostri interpreti vengono a condividere il loro amore per il cinema, cosa significa il cinema per la loro vita. La Festa è in espansione, 176 film e 18 luoghi in tutta la città, se contiamo Risonanze altri 12”. Per la presidente della Fondazione Cinema per Roma, Laura Delli Colli, la Festa ha “una doppia anima, fascino ed eleganza, come Greta Garbo (protagonista del manifesto ndr)”.
Molte le novità e gli ospiti che animeranno i red carpet sparsi tra l’Auditorium Parco della Musica e gli altri 17 luoghi di Roma. La festa infatti si estende nella città, toccando il Maxxi e la Casa del Cinema, ma anche luoghi come Palazzo Altemps, il Carcere di Rebibbia, il Policlinico Gemelli, piazza di Pietra, Teatro dell’Opera, via Condotti, ponte Sant’Angelo, l’isola Tiberina.
Due nuove sezioni vedranno la partecipazione di 45 personalità della cultura italiana. La prima è Fedeltà/Tradimenti in cui 15 giornalisti scrittori racconteranno altrettanti film tratti da un libro, tra cui il premio Strega Edoardo Albinati, Melania Mazzucco, Francesco Piccolo e Sandro Veronesi. La seconda si chiama Duel: 30 personalità si sfidano per celebrare le grandi rivalità, a partire da Fellini-Visconti.
Le altre sezioni sono quella ufficiale | Tutti ne parlano, Eventi speciali, Incontri ravvicinati, Preaperture, Retrospettive, Omaggi e restauri, Riflessi, Film della nostra vita.
L’Italia è presente nella selezione ufficiale con Il ladro di giorni di Guido Lombardi, Santa subito di Alessandro Piva e chiude Tornare di Cristina Comencini, con Giovanna Mezzogiorno. La sezione Riflessi ospita la storia della Natività secondo Giulio Base, ambientata all’oggi, La nascita del Gattopardo di Luigi Falorni, Il terremoto di Vanja – Looking for Checov di Vicinio Marchioni. Gli anni amari di Andrea Adriatico sarà il film di preapertura il 16 ottobre alla Casa del Cinema, un ritratto dell’intellettuale e attivista gay Mario Mieli, interpretato da Nicola Di Benedetto. Un’altra preapertura molto attesa è il film documentario La prima donna, di Tony Saccucci, in proiezione il 14 ottobre al Teatro dell’Opera, che vede protagonista Licia Maglietta e racconta la storia dimenticata di Emma Carelli, diva assoluta della lirica, prima donna manager italiana.
Tra gli ospiti, primo tra tutti Martin Scorsese, che presenta il film The Irishman. Sono in arrivo a Roma anche Bill Murray, che riceverà il premio alla carriera dalle mani di Wes Anderson, Viola Davis, Bret Easton Ellis, Fanny Ardant. Arriverà Ethan Coen, fratello di Joel, che con lui ha firmato successi quali Fargo, L’uomo che non c’era e Il grande Lebowski, per incontrare il pubblico. Benicio del Toro approderà sul red carpet per poi incontrare il pubblico sempre negli Incontri ravvicinati. Edward Norton accompagnerà Motherless Brooklyn – I segreti di una città, film d’apertura di cui è regista e interprete. John Travolta sarà protagonista di un Incontro con il pubblico dove ripercorrerà la sua carriera piena di successi e presenterà il thriller The Fanatic di Fred Durst, da lui interpretato.
Tra i restauri Kapò, dieci anni dopo la morte di Gillo Pontecorvo con un incontro con John Turturro e altri curato da Marco Pontecorvo, Il mestiere delle armi, Gruppo di famiglia in un interno – a cui ha collaborato Piero Tosi – Il manoscritto del principe. Omaggi a Franco Zeffirelli, Sergio Leone per il centenario della nascita, Ugo Gregoretti e Andrea Camilleri, Piero Tosi, Carlo Vanzina, alla famiglia Cecchi Gori e a Lucia Bosé. Le retrospettive di Mario Sesti sono dedicate a Stanley Kubrick e Kore-Eda.
Uno dei temi della Festa è la musica: Negramaro con un doc, L’anima vista da qui, con esibizione finale, Manuel Agnelli, i doc su Bruce Springsteen e su Kurt Cobain. E poi Pavarotti di Ron Howard, il biopic Judy con Renée Zelwegger nel ruolo di Judy Garland.
Quest’anno, la Festa del Cinema si tinge di verde, riducendo la plastica durante la manifestazione anche con la distribuzione di piccole borracce per l’acqua e si parlerà molto di questi temi anche attraversi molti cortometraggi di registi di fama internazionale.