Un colonnato trasparente che segue l’andamento rettilineo del lungomare Falcomatà di Reggio Calabria: è la nuova “Opera” di Edoardo Tresoldi, architetto e artista milanese, indicato nel 2017 da Forbes tra gli under 30 più influenti al mondo. L’installazione permanente, inaugurata a settembre, è composta da 46 colonne trasparenti di materia metallica, alte 8 metri che si affacciano sullo Stretto di Messina per raccontare il rapporto contemplativo tra l’essere umano e il luogo. Il colonnato è immerso in un parco pubblico di 2.500 metri quadrati, che costeggia il lungomare tra i più grandi d’Europa. La possibilità di attraversarlo lo rende un luogo di condivisione per la città, da vivere e popolare. Le nuove geometrie di Tresoldi offrono uno spazio nuovo e contemporaneo. «È una grande responsabilità modificare lo spazio pubblico della città: lo contamini con il tuo linguaggio e la tua visione», ha dichiarato l’artista.

Promossa e commissionata dal Comune e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, Opera rappresenta il secondo grande intervento di committenza pubblica in Italia, dopo la Basilica di Siponto, e la seconda opera permanente in Calabria, dopo il Collezionista dei Venti a Pizzo Calabro.

Opera è stata presentata al pubblico il 12 e il 13 settembre con un’installazione sonora del musicista e compositore Teho Teardo, seguita da una performance del poeta e scrittore Franco Arminio, con le poesie di Lara Chiellino e lo spettacolo di Daniel Cundari con Jo Di Nardo e Francesco Speciale.

Edoardo Tresoldi, Opera. Foto: © Roberto Conte