E’ uno dei pionieri del movimento dei Graffiti e dell’Urban Art: Doze Green sbarca a Milano e apre la nuova stagione 2016 / 2017 della galleria Wunderkammern. Nato e cresciuto nell’Upper West Side di Manhattan a New York City nel 1964, la sua produzione artistica è legata alla concezione dell’arte come riflesso dell’umanità, della sua condizione, delle sue esperienze ed emozioni. Il suo stile è unico e ben riconoscibile: writing, calligrafia giapponese, grafica, cubismo. La sua mostra Limbo, visitabile dal 28 settembre al 2 novembre 2016, indaga i concetti di attesa, indeterminatezza e transizione in rapporto alla vita dell’uomo. Le nuove opere esposte sono principalmente monocromatiche e bi-cromatiche, realizzate con tecnica mista su tela e carta.

I suoi dipinti, i suoi murales si ispirano alla cultura nata nel Bronx degli anni ‘70: la musica hip hop e le discipline artistiche del writing e della breakdance. In quel mondo affonda le radici l’arte di Doze Green che negli anni ha portato l’artista ad esporre in importanti gallerie in tutto in mondo. Le sue opere sono oggi sui muri delle maggiori capitali come nei musei e nelle gallerie private. Doze Green utilizza diverse tecniche e materiali, tra cui acrilici, gesso ed inchiostro su tela, carta o legno. Artista poliedrico e amante della sperimentazione, dalle sue opere emergono personaggi complessi in evoluzione, creati con un tratto lineare e sinuoso. Simboli occulti, geometria sacra, miti e divinità di antiche società sono i protagonisti dei suoi lavori, tra ricordi, suggestioni e visioni futuristiche.
La mostra “Limbo” è curata da Giuseppe Pizzuto, il testo critico è di Chiara Spenuso.

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Info
Doze Green | Limbo | 28 settembre – 2 novembre 2016
Wunderkammern Milano
Via Ausonio 1A, Milano
(vernissage: mercoledì 28 settembre, 18.30 – 21.30)
Cultural partner: IED
Media Partners: Widewalls, FACE Magazine, The ART Post Blog, Zero
www.wunderkammern.net