Uomini addormentati, turisti in vacanza, bagnanti. Sembrano veri invece sono sculture giganti. Ron Mueck è una delle leggende viventi della corrente iperrealista mondiale. Artista lontano da ogni schema obsoleto ha da sempre ostentato la volontà di lasciare vivere le sue opere, a dispetto dell’estrema riservatezza con cui ha sempre condotto la sua vita. Può piacere o meno, ma le opere dell’artista australiano non lasciano indifferenti.
Nato a Melbourne nel 1958, ha iniziato a lavorare in un’emittente televisiva locale, imparando le tecniche e i segreti per la realizzazione di effetti speciali e modelli animati.
La sua prima opera è la gigantesca rappresentazione di suo padre, nudo, esposta nelle stanze di “Sensation: Young British Artists from the Saatchi Collection” nel 1996 a Londra. Da quel momento non ha mai smesso di esportare la sua incredibile arte in giro per il mondo, dalla Biennale di Venezia a Pittsburgh. E’ anche un membro associato della National Gallery di Londra.
Ron Mueck macina ore su ore per le sue statue gigantesche, tutte costruite con diversi ingredienti come i materiali polivinilici, l’intonaco e la resina. Oggi è considerato un genio nella cura maniacale dei dettagli. Ecco alcune delle sue straordinarie opere.