Da Prada a Ferragamo, ecco il meglio delle sfilate Autunno – Inverno 2021-2022, presentate alla Settimana della Moda di Milano.
L’edizione appena conclusa di Milano Fashion Week 2021 è stato un calendario ricco, tra show dal vivo ma a porte chiuse e digital, con alcuni appuntamenti di “re-see” in show-room per rivedere le collezioni che hanno sfilato. In totale, 124 appuntamenti con 61 sfilate, 57 presentazioni su appuntamento, di cui 15 fisiche e 42 digitali e 6 eventi. Grandi assenti, Gucci e Versace. Regina delle sfilate di Milano è stata Vittoria Ceretti, apparsa in molti show, tra le protagoniste del Festival di Sanremo che si apre stasera.
Dolce e Gabbana
Colori, immaginario anni 90 e robot per una sfilata dedicata alla Generazione Z, tra imbottiti e i pois, i maxi volumi e gli effetti metallici. Una collezione realizzata con l’uso di tecnologie all’avanguardia. D&G ha collaborato infatti con l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) per celebrare l’eccellenza della ricerca italiana in ambito tecnologico e le sue infinite applicazioni. In passerella hanno sfilato umanoidi polifunzionali, frutto della ricerca altamente specializzata nel campo della robotica e dell’Intelligenza Artificiale.
Valentino
La sfilata di Valentino al Piccolo Teatro Strehler per la Milano Fashion Week è stata un omaggio al mondo del teatro, duramente colpito dalla pandemia. Pierpaolo Piccioli, direttore creativo della maison: “Un gesto anarchico per un atto di moda”. In passerella, tre soli colori: nero, bianco e oro, per un défilé che ha inneggiato alla libertà del vestire senza perdere di vista l’eleganza contemporanea. Per la donna come per l’uomo.
Salvatore Ferragamo
Una sfilata nel segno della sostenibilità. Si è ispirata ai film del futuro la collezione disegnata da Paul Andrew per l’autunno/inverno 2021-2022 di Salvatore Ferragamo. I materiali usati rispettano l’ambiente, come il pvc trasparente biodegradabile o il legno degli zoccoli ricavato dagli alberi caduti lo scorso anno nel corso delle tempeste nel Nord Italia. Look minimal, tra pantaloni dritti e gilet diventano top.
Hui
La Milano Fashion Week 2021 ha ospitato la nuova collezione di Hui. Il brand cinese ha trasportato la tradizione del teatro delle ombre su stoffa, creando abiti nei colori della natura. Un gioco di contrasti, lana mohair o Shetland, texture morbide con grane più grezze, leggerezza e design rigido.
Prada
Miuccia Prada e il suo co-direttore Raf Simons hanno presentato una collezione che ci fa sperare nel futuro. In passerella per l’autunno/inverno 2021-2022 sfilano i longjohn e le tute a maniche lunghe in fantasie jacquard, cappotti a uovo in linea con la migliore tradizione d’alta sartoria, i soprabiti maschili di paillettes e i bomber.
N21
La collezione N21 per l’autunno/inverno 2021- 2022 si ispira alle atmosfere delle polaroid dell’eclettico architetto e fotografo italiano Carlo Mollino. Alessandro dell’Acqua propone una sensualità pudica, accogliente e rassicurante. Il fascino discreto della borghesia.
Giorgio Armani
Protagonista dello show di Giorgio Armani è un gorilla, realizzato dall’artista Marcantonio Raimondi Malerba. Una sola, forte, presenza scenica a rappresentare l’impegno per la salvaguardia della natura e dell’ambiente. Intorno, sfilano gli abiti delle collezioni uomo e donna. Per lei, i bagliori del velluto, gli scintillii delle stampe check, tra giacche e cappotti con maniche a raglan. Per lui, giacche rese soft come camicie, accostate a cappotti morbidi e accoglienti e maglie aderenti.
Emporio Armani
La moda è fluida ed evocativa sia per lei che per lui. La collezione Emporio Armani per l’autunno/inverno 2021-2022 si ispira ai codici anni 80 di Re Giorgio, con lampi di colori accesi che illuminano gli abiti per donna e per uomo. Piccoli shorts si alternano a cappotti dalle lunghezze maxi e, per lui, ampie giacche dalle spalle scese e foderate in pelo.