È in arrivo una grande novità nel mondo del gioco, chiaramente legale: è in via di sviluppo, infatti, un potente quanto importante strumento per il contrasto alla branchia illegale dell’industria denominato Smart, e cioè una app per contrastare il proliferare dell’offerta illecita. L’app è stata presentata in commissione finanze, come chiarito dal Direttore Generale dell’Agenzia delle Entrate, Benedetto Mineo, che ha assicurato come la app sarà utile per fornire dati certi a comuni e città, arrivando anche a sfatare leggende metropolitane, o presunte tali, ruotanti attorno al gioco illegale.
Come funziona la app? Nulla di più semplice: si occupa semplicemente di monitorare i flussi delle giocate in base ai territori, arrivando a verificare, tramite un sistema all’avanguardia, anche gli orari che Comuni e Regioni fissano regolarmente per il corretto funzionamento delle slot machine e delle vlt. In pratica quando e come si gioca e, soprattutto, se si gioca al di là dei limiti consentiti in un determinato territorio. Praticamente si tratta di un mezzo di ausilio, più che di contrasto, sicuramente utile e meno deforme del distanziometro, incapace, secondo le più pesanti critiche, di dare un bilancio chiaro e oggettivo della problematicità legata al mondo del gioco. La app dovrebbe puntualmente pubblicare, con conseguenti aggiornamenti, tutti i dati relativi alle giocate regionali e comunali.
Ma non solo, la app farà riferimento anche alla Legge di Bilancio 2019 e, come detto, agli orari imposti da comuni e regioni. Il tutto riassunto già nel nome, semplice e funzionale allo scopo, dato all’applicazione: Statistica e Monitoraggio della Raccolta Territoriale. Smart porterà indubbi vantaggi alla lotta contro l’illegalità, anche perché può garantire un’analisi della distribuzione dei punti vendita in cui vengono installati gli apparecchi. E nella versione demo, dal momento che la app è in via di sviluppo definitivo, sono già arrivati i primi risultati, ovverosia un bilancio dei dati del 2018, da confermare.
Indubbi vantaggi, per una app al servizio del gioco. Le tipologie di report previste sono due: su giocate e vincite, oltre al già citato “terzo bottone” relativo alla distribuzione dei punti vendita. Ciascun Comune, in base alle proprie disposizioni, può poi importare i dati in altre applicazioni. Le intenzioni, quantomeno per il futuro, riguardano il monitoraggio anche del Lotto e del 10eLotto.
L’utilizzo a larga scala di questa applicazione rappresenta ulteriore vantaggio per lo Stato, che da molti anni collabora con i casinò online legali AAMS nella lotta al Gap e al gioco illegale. Smart sarà un ulteriore strumento di lotta all’illegalità e di monitoraggio, utile per l’estrapolazione di dati relativi alla raccolta proveniente dal gioco, alla tutela dei consumatori e all’individuazione degli hot spot dell’azzardo. Terminata la fase di collaudo, infatti, la app sarà a disposizione di ogni ente nazionale.