Con progetto del FAI (Delegazione di Roma), in collaborazione con l’Abbazia di San Paolo fuori le Mura, le api, minacciate dai pesticidi usati in agricoltura, rivivono in alcuni importanti siti storici di Roma.
La natura incontra la storia e l’arte, nel progetto voluto dalla Delegazione di Roma del FAI – Fondo Italiano per l’Ambiente – con l’Abbazia di San Paolo fuori le Mura, custode di una secolare tradizione di apicoltura. Regina Apium nasce con lo scopo di realizzare il ripopolamento apiario della città di Roma e per contrastare la moria di api, nefasto effetto di antiparassitari e pesticidi usati in agricoltura.
L’idea dei volontari FAI è stata quella di porre le nuove arnie in luoghi significativi della Capitale dal punto di vista storico, artistico e monumentale, per poi ideare dei percorsi che unissero valori ambientali, come la tutela delle api, alla conoscenza di siti importanti per arte e storia.
Così, tra il mese di maggio e giugno di quest’anno, il FAI di Roma ha installato le arnie presso l’Orto Botanico (Università La Sapienza), il Convento di San Bonaventura al Palatino, il Museo Nazionale Romano (Terme di Diocleziano e Crypta Balbi), la Galleria Nazionale d’Arte Antica (Palazzo Barberini). Dopo l’installazione della arnie, in queste settiamane si comincia a raccogliere una prima produzione di miele e il 18 e 25 settembre, presso l’Abbazia di San Paolo fuori le Mura, si è svolto il primo corso per apicoltori, rivolto sia agli iscritti che ai non iscritti del FAI.
Il tentativo di installare arnie con sciami in città è stato portato avanti non solo a Roma, ma anche in altre città italiane. Il problema ambientale dell’estinzione delle api riguarda infatti tutto il territorio e minaccia la natura e di conseguenza anche l’essere umano. Le api sono insetti operosi ormai a rischio estinzione nelle campagne a causa dei pesticidi. La città può diventare così un habitat protetto per le api, minacciate in campagna, in cui poter vivere, riprodursi, impollinare e produrre l’ottimo miele che tutti conosciamo e amiamo.
All’incontro di presentazione dei corsi, che si è svolto il 16 settembre presso l’Orto Botanico di Roma, sono intervenuti Giuseppe Morganti (capo Delegazione FAI Roma e presidente FAI Lazio), Fabio Attorre (Direttore dell’orto botanico di Roma), Mons. Arrigo Miglio (Responsabile della Abbazia di San Paolo fuori le mura), Valentino Mango (Apicoltore della Abbazia), Giulia Urso (assessora alla Rigenerazione Urbana del Municipio I).
Il progetto ‘Regina Apium’ è realizzato con il contributo dell’ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio) e del Primo Municipio del Comune di Roma, con la collaborazione degli apicoltori di San Paolo fuori le Mura.
Info
www.fairoma.it
www.fondoambiente.it