Giunge a metà del suo cammino Ō Musica, danza, arte, il festival che sta dando nuova vita alle splendide Terme di Diocleziano di Roma. Il grande progetto Ō, curato da Cristiano Leone e prodotto da Electa e dal Museo Nazionale Romano diretto da Daniela Porro, porta i suoi tre mesi di programmazione ad ingresso gratuito in uno dei musei più spettacolari di Roma e del mondo. Dal 14 settembre al 16 dicembre, arrivano più di 40 artisti internazionali per un festival unico nel suo genere, in cui l’archeologia incontra la musica, l’arte e la danza.
In centinaia finora hanno riempito ogni sera gli spazi delle Terme. Anna Calvi, trionfante nel Chiostro michelangiolesco, ha aperto il festival nella sua prima italiana dopo il rilascio del nuovo album.
Dopo l’incendio Calvi, è stata la volta dell’intimità, con la performance inedita di Marc Elliott accompagnato dal trio Vacarme. Sono arrivati poi Sharon Fridman, Antigone, Adam Naas, il siriano Omar Souleyman, stella mediorientale dell’elettronica e della dabka, le due icone dell’elettronica Sigha e Kangding Ray. Le Terme hanno ospitato il pianoforte di Francesco Tristano con il suo show multidisciplinare P:ANORIG, la danza dell’Istituto italiano di cumbia, Sebastian Mullaert, Mawimbi, François Donato, Pierre Jodlowski.
Il secondo “mezzo cammino” della vita di Ō continua fino al 14 ottobre con uno dei principali protagonisti della musica sperimentale e della sound art, William Basinski (mercoledì 3 ottobre), con la stella della coreografia europea Lisbeth Gruwez (giovedì 4), con la techno di François X protagonista della scena underground parigina (venerdì 5), con la gloria italiana nel mondo dell’elettronica Donato Dozzy (sabato 6), con il catalano e sperimentatore Marc Melià (domenica 7), con il pianista Francesco Libetta che spazierà dal classico all’elettronica (lunedì 8), con la techno di Shlømo (martedì 9), con l’elettronica della star planetaria Seth Troxler (mercoledì 10), con la danza della coreografa argentina trapiantata in Belgio Ayelen Parolin (giovedì 11) e ancora con il mitico pioniere Wolfgang Voigt (in arte GAS, venerdì 12) e con una della celebrità della dance music tedesca, Michael Mayer (sabato 13). Gran finale domenica 14 ottobre con lo show multidisciplinare di Dasha Rush, che unirà teatro, danza e musica.
DAL 21 OTTOBRE AL 16 DICEMBRE
Ma Ō non finisce qui. Dal 21 ottobre fino al 16 dicembre, per sei domeniche Ō si declina in appuntamenti-installazioni-performance dalle 11 alle 13 del mattino, con i grandi maestri della creazione contemporanea. Julian Hargreaves, Berndnaut Smilde, Zanellato & Bortotto, Francis Kurkdjian, Warren Du Preez & Nick Thornton Jones, Quintus Miller ne saranno i protagonisti. Insieme al pubblico, naturalmente.
Come partecipare? Ogni sera accedono alle performance prioritariamente i detentori di prenotazioni, quindi tutti gli altri fino a esaurimento posti.
INFO
Dal 14 settembre al 14 ottobre: Apertura ore 19:30 | Inizio spettacolo ore 20:15
Le Domeniche al Planetario, dal 21 ottobre al 16 dicembre: Apertura 10:30-11 | Inizio performance ore 11.
Accesso prioritario per i prenotati e accesso libero fino al limite della capienza
www.o-termedidiocleziano.com
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