Da Iglesias a Taranto, da Orte a Trapani, il nostro viaggio attraverso l’Italia delle Settimane Sante, tra antichi riti e tradizioni secolari della cultura popolare.

Di Marta Foresi

I riti della Settimana Santa in Italia sono tanti e rappresentano non soltanto un momento importante per la comunità cristiana, ma sono anche eventi dal forte significato sociale e vincolo di appartenenza alla comunità. Le processioni e le celebrazioni della Pasqua sono un patrimonio prezioso della tradizione e della cultura popolare, ma anche occasione di viaggio, restando in Italia, alla scoperta di un mondo antico ancora vivissimo. Il nostro tour attraverso l’Italia delle Settimane Sante parte dalla Sardegna e si conclude in Sicilia, attraversando la Puglia, l’Abruzzo e la Campania.

I riti più suggestivi in Italia

1 | Iglesias, Sardegna

La Pasqua è sempre un momento di grande fascino per la Sardegna, ancor di più a Iglesias dove ogni anno durante la Settimana Santa si svolgono processioni tra le più antiche e affascinanti d’Italia; un segno tangibile che la cultura aragonese ha lasciato in Sardegna dopo quattro secoli di dominazione.
(Foto: The Gate Comunication)

2 | Orte, Lazio

A Orte (Viterbo) si svolge una delle processioni più antiche d’Italia. Nelle strade della cittadina sfilano le confraternite che portano con sé croci e altri simboli della Passione seguiti a piedi scalzi dai penitenti. Particolarmente emozionante è la processione notturna dove il gruppo di Marie nerovestite, un gruppo di signore che indossano abiti scuri in segno di lutto, segue il corteo funebre del Cristo Morto.
(Foto: dreamgrandtour.it)

3 | Taranto, Puglia

I riti della Settimana santa di Taranto risalgono all’epoca della dominazione spagnola nell’Italia meridionale, nella seconda metà del 1500. La celebre Processione dei Misteri esce dalla Chiesa del Carmine tutti i venerdì santi, con otto statue che ricordano la passione e morte di Gesù. La processione procede con un lentissimo ed impercettibile passo dondolato e rintra nella Chiesa del Carmine solo alle 7 del mattino seguente.
(Foto: iltarantino.it)

4 | Chieti, Abruzzo

Chieti è protagonista di un’altra processione del Venerdì Santo molto antica, addirittura pare che risalga all’842 d.C. Vi prendono parte le confraternite cittadine, religiosi e tanti altri rappresentanti di realtà locali e delle città limitrofe.
(Foto: T.Morettoni, Wikipedia)

5 | Procida, Campania

La Processione dei Misteri di Procida è una vera e propria dimostrazione di forza. Di tradizione antichissima, le origini si perdono agli inizi del Seicento: alle prime luci dell’alba del Venerdì Santo, gli appartenenti alla congrega dei Turchini, vestiti con saio celeste e cappuccio bianco, trasportano a mano enormi carri allegorici tra le strette strade dell’isola napoletana.
(Foto: nuvola.tv)

6 | Ceglie Messapica, Puglia

La Processione dei Misteri di Ceglie Messapica, in provincia di Brindisi, partendo dalla chiesa di S.Domenico si snoda lentamente per le vie della città, passando anche davanti al Calvario dove la statua dell’Addolorata viene fatta girare verso il Sepolcro; a rompere il silenzio solo il caratteristico suono della troccola, le preghiere dei fedeli e le marce funebri intonate dalla banda che chiude il corteo. Il rientro avviene nella tarda serata, dopo un momento di preghiera collettiva che si tiene in Piazza Plebiscito.
(Foto: Wikipedia – Mfran22)

7 | Trapani, Sicilia

I Misteri si celebrano anche a Trapani: sono le venti sculture che rappresentano gli episodi della Passione e che sfilano dalle 14 del Venerdì all’alba del Sabato Santo, insieme a venti bande musicali, donne vestite di nero, incappucciati, ragazzi in costume con i ceri accesi.
(Foto: Wikipedia – Esparco86)