Vienna celebra Ludwig van Beethoven a 250 anni dalla nascita. Tra concerti, opere liriche e mostre.
Vienna e Ludwig van Beethoven. La città della musica celebra il rivoluzionario compositore che nella capitale austriaca ha trascorso 35 dei suoi 57 anni di vita. Nel 2020 ricorre il 250° anniversario della sua nascita e Vienna dedica al genio della musica un ricchissimo programma di concerti, opere liriche e mostre. Qui, Beethoven ha composto gran parte delle sue opere lasciando innumerevoli tracce del suo percorso, come il grande Museo, gli appartamenti e i luoghi dei suoi trionfi e della sua disperazione ancora perfettamente conservati, i monumenti, il famoso Fregio di Beethoven di Klimt, l’Heuriger Beethoven.
Nell’anno beethoveniano 2020, tra le tante proposte in calendario, si potrà visitare il sussistente appartamento a Heiligenstadt, al 6 di Probusgasse nel 19° distretto, che è stato ampliato, mentre il memoriale di 40 m² ha lasciato il posto al grande Museo di Beethoven con una superficie di 265 m².
Il celeberrimo compositore ha scritto solamente un’opera, il Fidelio. In questo 2020 appena iniziato, due teatri lirici porteranno in scena le diverse versioni di quest’opera straordinaria: l’Opera di Stato di Vienna e il Theater an der Wien, dove l’autore dell’allestimento è Christoph Waltz.
In occasione di una mostra dei Secessionisti svoltasi nel 1902, Klimt realizzò una delle sue opere più importanti: il Fregio di Beethoven. La mostra fu interamente concepita come omaggio a Ludwig. Una nutrita serie di mostre, inoltre, esploreranno tutti gli aspetti della vita e dell’opera del geniale compositore e andranno ad aggiungersi alle mostre permanenti che già si possono già visitare a Vienna.
L’Ente per il Turismo di Vienna ha chiesto ad alcuni artisti stranieri di raccontare il loro rapporto speciale con la città e ha ideato, in cooperazione con l’Orchestra Sinfonica di Vienna, una storia interattiva incentrata su Beethoven per Amazon Alexa e Google Home. Con “Beethoven in Vienna” si può ascoltare un racconto interattivo incentrato sulla vita e l’operato del compositore e si possono, così, scoprire storie e aneddoti. La colonna sonora è costituita da registrazioni dell’Orchestra Sinfonica di Vienna diretta da Philippe Jordan, con i passaggi significativi di tutte le nove sinfonie di Ludwig. La voice app “Beethoven‘s Vienna” è disponibile come Alexa Skill e Google Action nei rispettivi store ed è linkata anche sulle campagne online, nonché sui canali dell’Ente per il Turismo di Vienna e dell’orchestra dei Wiener Symphoniker.
Un’anticipazione del 2020 musicale, è stata offerta a Roma presso Mr. Barry nel cuore di Trastevere il 17 settembre scorso, da Isabella Rauter, responsabile per l’Italia dell’ente turistico di Vienna. Ospiti dell’evento sono stati gli artisti del duo Igudesman & Joo, viennesi d’adozione, con una performance comico-classica che ben sintetizza lo spirito raffinato e contemporaneo della città. Con i suoi virtuosissimi show, il duo da molti anni gira il mondo, da solo o accompagnato da orchestre sinfoniche e da camera.
Vienna è la città della musica per eccellenza. Ogni sera diecimila appassionati partecipano ai concerti dal vivo all’Opera di Stato, al Musikverein, al Konzerthaus, al teatro lirico Volksoper e in altre istituzioni musicali. In nessun’altra città al mondo hanno vissuto così tanti celebri compositori e a Vienna la musica si respira nell’aria: le sale da concerto e i teatri della città offrono musica classica declinata in tutte le sue forme fino a quelle più d’avanguardia e nell’arco dell’anno è tutto un susseguirsi di festival. La capitale austriaca non è, però, solo opera e valzer. La città è sempre più proiettata nel futuro, qui la sperimentazione e i nuovi suoni sono di casa: Vienna offre una scena jazz straordinariamente vivace e i clubber di tutta Europa arrivano in città per scoprire, nei suoi numerosi club, la migliore musica elettronica contemporanea.
Il 2020 a Vienna è tutto da vivere.
Info
Beethoven 2020 a Vienna
www.wien.info